il Noce

Uno degli appartamenti Il Noce, il più grande, deve il suo nome a un noce centenario oramai morto, ma che è stato sostituito da uno giovane che crescerà con il tempo.

L‘appartamento è addossato ai fienili, che hanno una vecchia e originale fattura, perfettamente conservata, lì a tempo dei coloni venivano accatastati i fieni per nutrire le bestie nell’inverno, per  appassire le uve bianche, stese sui cannicciati, per fare il Vin Santo.

L’appartamento recuperato da vecchi locali agricoli, un piccolo ricordo, la finestrella che si apre sulla cucina era la porta dove rientravano le galline la sera per andare a dormire; offre tutte le comodità per un piacevole soggiorno a contatto con la natura su un paesaggio libero, verdissimo e privo di qualsiasi costruzione moderna.

Dall’ingresso, su un giardino indipendente, sia accede ad un luminoso soggiorno, pranzo, cucina. Semplice nell’arredo con pochi vecchi mobili rustici, belle ceramiche moderne di una famosa manifattura di metà del ‘900, l’ambiente è semplice, sereno e accogliente.

Una scala in legno conduce al piano superiore, con una bella camera matrimoniale e una bella finestra che si affaccia su campi di olivi, sullo stesso piano un piacevole angolo di lettura e scrivania e il bagno. Con una breve scala si accede alla mansarda con due letti singoli, molto piacevole.